Sono tantissimi anni che frequento questa Chiesa, nella quale ho avuto la grande opportunità e gioia di conoscere Swami Roberto.
Vorrei raccontare questa mia esperienza per dare testimonianza della grazia ricevuta.
Essendo autoimmune soffro di gravi infezioni che si risolvono solo con cure massicce di antibiotici e successivi interventi chirurgici.
Dopo cinque interventi con anestesia totale nell’arco di sei anni, nella prima quindicina del marzo scorso, si è ripresentata l’infezione sotto forma di ciste purulenta, la quale mi provocava dolori insopportabili.
Il chirurgo, visitandomi, mi ha prescritto nuovamente antibiotici molto potenti perché impossibilitato ad operarmi constatata la virulenza dell’infezione.
Dopo tanto dolore, non potendone più, piangendo ho pregato con intensa devozione e mi sono rivolta a Swami Roberto perché mi aiutasse.
Nel punto circoscritto alla ciste situata internamente nel basso addome, ho messo delle spugne e un fazzoletto che a suo tempo il Maestro mi aveva donato.
Finalmente sono riuscita ad assopirmi per circa due ore.
Al risveglio mi sono trovata con le spugne inzuppate di siero senza avvertire dolore.
Ho subito pensato di avere sporcato il fazzoletto, ma con mia grande meraviglia ho riscontrato che era pulito.
Guardandomi allo specchio ho visto un foro grande come un occhio da cui sgorgava in enorme quantità siero purulento da inondare fazzoletti e fazzoletti per asportarlo; una cosa indescrivibile.
Il chirurgo stesso è stato meravigliato confermando l’esclusione di un ennesimo intervento chirurgico.
Per la grazia meravigliosa che io ho ricevuto invocando l’intercessione di Swami Roberto, desidero rendere pubblicamente grazie a Lui, che unitamente a tutti i nostri Ramia si prodiga con infinito Amore per aiutarci a lenire e superare le nostre difficoltà umane e spirituali.
Piera Bo
Cuorgnè (TO), 10-5-2009
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