Gianna Gardano: Grazie a Swami mia mamma oggi gode di ottima salute

Nel giugno del 2005 mia mamma, dopo essere stata sottoposta ad un triplice intervento chirurgico (colecisti, appendice e asportazione di 45 cm. di intestino per diverticoli) a cui ha fatto seguito, dopo cinque mesi, una ulteriore operazione per aderenze, si recò con me a Leinì, presso il centro di Anima Universale, per un consulto.
Durante il colloquio Ramia Rosvaldo ci consigliò vivamente un ulteriore controllo medico, da attuarsi nell’arco di breve tempo. Alla mamma questo consiglio parve strano, poiché i medici avevano previsto il primo controllo a un anno di distanza dall’ultimo intervento (erano infatti trascorsi soltanto sei mesi). Insieme parlammo e… riuscii a convincerla… Dagli esami effettuati le fu diagnosticato un oncocitoma al rene destro, da togliere al più presto, con rischio di asportazione dell’intero organo.
Mi recai subito dal medico di famiglia per avere consigli riguardo la struttura ospedaliera in cui effettuare l’intervento e i nomi di alcuni chirurghi specializzati in materia. Segnai i nominativi (di quest’ultimi), con i relativi recapiti telefonici, su un piccolo foglio, che piegai e riposi nel portafoglio.
La sera stessa, per parlarne con mio marito, presi dal portafoglio il biglietto precedentemente riposto e vidi, con stupore, che all’interno racchiudeva un pezzettino di petalo di rosa.
Tutto era chiaro! Il Maestro Roberto sarebbe stato vicino a noi e ci avrebbe aiutato. Decidemmo (naturalmente con il consenso di tutti i familiari) di effettuare l’intervento all’ospedale di Novara (contrariamente ai precedenti effettuati a Vercelli). Avremmo dovuto però trasferire la cartella clinica della mamma da Vercelli a Novara. I tempi normali di trasferimento avrebbero richiesto dai venticinque ai trenta giorni. Non c’era tempo! Con l’aiuto della Provvidenza effettuammo lo spostamento in tre giorni.
La domenica precedente il ricovero, durante il Darshan, il Maestro Roberto si fermò davanti a me e benedisse la foto della mamma.
Il martedì successivo la mamma fu sottoposta all’intervento. Erano trascorsi soltanto tre mesi dal consulto. Tutto andò per il meglio: fu asportata solo la parte malata e non il rene. Alla visita di controllo il dottore mi disse: “lei è fortunata, questo caso capita una volta ogni centinaia di casi”.
Durante i tre mesi di attesa mi recai ancora alcune volte al consulto. L’invito dei Monaci Ramia fu sempre quello di pregare molto.
Con il grande aiuto del Maestro Roberto e il sostegno della preghiera riuscii a superare quei momenti difficili.
Oggi, a due anni dall’intervento, la mamma sta bene e gode di ottima salute.

Grazie Swami Roberto
Grazie di cuore
Gianna Gardano
Glodina Croce

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Swami Roberto

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