Era il 1981, una mattina Swami Roberto era venuto a trovarmi con la Gianna.
Mia figlia aveva un mese di vita e da quando era nata continuava a piangere. I dottori non capivano cosa aveva.
Swami quella mattina la prese in braccio e mi rassicurò.
La sera vado a letto con la luce piccola accesa, e la Erika ha iniziato a piangere ancora più forte delle altre notti.
Mio marito dormiva come un ghiro; ero arrabbiata, erano notti che non dormivo.
Ho gridato: «Roberto ma cosa mi hai detto? Non hai fatto niente!»
Come ho parlato… lui si è presentato davanti alla culla di mia figlia, mi ha fatto segno di tacere e ha messo la sua mano sulla schiena di Erika. Subito si è addormentata!
Swami mi ha sorriso e… non riesco neanche a spiegare… si è disciolto!
Il giorno dopo è venuto con sua mamma.
Mi ha guardato e mi ha sorriso… e mi ha detto: «La Erika non ha più pianto, vero?»
Io gli ho chiesto: «Ma come hai fatto questa notte?»…
Lui ha sorriso e mi ha detto: «Mi avevi chiamato !»
Mirela Lazzari
Riese Pio X (TV), 29 giugno 2017
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