Leini (TO), 27 febbraio 2025
Ramia Paolo Conti con Patrizia Mirigliani e Lavinia Abate, Miss Italia 2022, in un momento di pausa durante la registrazione della canzone «Miss, sogno e realtà» (Roma, 14 marzo 2023)
Ieri, mercoledì 26 febbraio 2025, è uscito in tutto il mondo il docufilm Miss Italia non deve morire (su Netflix).
Purtroppo ramia Paolo non ha fatto in tempo a vederlo, perché – come sapete – ha chiuso gli occhi a questo mondo mercoledì 22 gennaio scorso, pochi giorni dopo aver compiuto 60 anni.
La musica di ramia Paolo ha accompagnato Miss Italia per tanti anni. Infatti, Patrizia Mirigliani, patron del concorso e amica di lunghissima data di Swami Roberto e di Anima Universale, ci ha detto che nella colonna sonora del docufilm c’è anche l’inno ufficiale di Miss Italia, composto e prodotto da ramia Paolo.
L’inno si intitola «Miss Italia è» e ramia Paolo lo realizzò nel 2011. Quell’anno le serate finali del concorso andarono in onda in prima serata su Rai1, presentate dal compianto Fabrizio Frizzi. Le Miss accennarono l’inno a cappella al termine della finalissima. Frizzi commentò così l’estemporanea esibizione: «La sigla di Miss Italia, Patrizia, a te tanto cara. Su questa colonna sonora che ha accompagnato tutte le selezioni di Miss Italia, noi vi salutiamo».
L’inno si sente in alcuni momenti del docufilm, sia riprodotto sul palco durante le selezioni, che cantato dal vivo dalle concorrenti.
«Miss Italia è», l’inno ufficiale di Miss Italia dal 2011
Per Miss Italia, Ramia Paolo realizzò anche «Miss, sogno e realtà», la nuova sigla dell’estate 2023. Nel docufilm si vedono le concorrenti di quell’edizione del concorso che provano proprio la coreografia del balletto durante la produzione di questo video destinato ai social network:
Il sito di ramia Paolo, VivalaMusika Paolone, resterà attivo in sua memoria all’indirizzo www.vivalamusika.com
Vi ricordiamo anche il canale YouTube Gaute la Nata, dove si possono ascoltare le parodie in dialetto piemontese di alcuni brani famosi, con testo e arrangiamento di ramia Paolo.