Sostegno alla Chiesa cattolica d’Oriente

S.B. Gregorios III Laham visita Anima Universale
S.B. Gregorios III in visita al monastero di Anima Universale accompagnato dall’Arcivescovo Mons. Zerey e dagli Archimandriti Mons. Fogliazza e Mons. Haddad (9 settembre 2008, con Swami Roberto e alcuni monaci ramia)

ramia Osvaldo Ristuccia con S.B. Gregorios III LahamAnima Universale sostiene le opere sociali della Chiesa cattolica greco-melkita sin dal 2004.
Sua Beatitudine Gregorios III Laham, Patriarca greco-melkita cattolico di Antiochia e di tutto l’Oriente, di Alessandria e di Gerusalemme, ci aveva personalmente informato delle iniziative benefiche della Chiesa greco-melkita, che con grandi difficoltà si adopera per portare sollievo alla popolazione e per instaurare la pace in Terra Santa e nel Medio Oriente.
(Nella foto scattata a Lodi il 9 settembre 2004: il Presidente di Anima Universale, ramia Osvaldo Ristuccia, accanto a Sua Beatitudine Gregorios III e all’Archimandrita Mtanios Haddad, all’epoca Vicario Patriarcale a Gerusalemme).

L’8 dicembre 2008 Sua Beatitudine Gregorios III Laham ha conferito al nostro fondatore, Swami Roberto, la Croce di Gerusalemme, “a testimonianza della sua devozione alla Terra Santa e dei servizi resi al Nostro Patriarcato”. Questa antica e prestigiosa onorificenza è stata consegnata a Swami Roberto il 22 febbraio 2009 a Leinì dagli Archimandriti Mons.Dott. Virginio Fogliazza (1932-2012) e Mons. Riccardo Alessandrini per incarico del Patriarca Gregorios III.
L’importanza dell’evento è stata sottolineata anche dalla lettera di congratulazioni indirizzata a Swami Roberto da Mons. Mtanios Haddad, Apocrisaire (ambasciatore) del Patriarca presso la Santa Sede e rettore della basilica di S.Maria in Cosmedin a Roma. La missiva è stata letta durante la cerimonia da ramia Osvaldo Ristuccia.
L’onorificenza della Croce di Gerusalemme è stata conferita da S.B. Gregorios III Laham anche a Madre Anna Maria Cànopi nel 2009.

Il video della cerimonia

Il nostro aiuto per:

La scuola di Betlemme

Anima Universale ha donato complessivamente 40.000 Euro per la scuola “Beit Sahour” (il campo dei pastori), che conta 604 studenti dai 3 ai 18 anni.

Mons. Dott. Virginio Fogliazza – Cappellano di Sua Santità, Archimandrita d’Antiochia e Parroco di SS. Filippo, Giacomo e Gualtero a Lodi – da quasi trent’anni è vicino alla Chiesa Orientale in Gerusalemme e tra l’altro è molto impegnato a sostenere la scuola “Beit Sahour”. A causa della situazione tristemente nota di quella terra travagliata, questa scuola si trova in condizioni molto difficili e rischia di dover chiudere per mancanza di mezzi, con conseguenze drammatiche per gli studenti e per gli insegnanti. Mons. Fogliazza ci aveva resi partecipi di questo problema. Noi l’abbiamo preso molto a cuore.

ramia Osvaldo Ristuccia con S.B. Gregorio IIILodi, 9/9/2004: I ramia con Mons. Virginio Fogliazza e S.B.Gregorio IIIIl nostro Presidente ha poi ricevuto dal caro Mons. Virginio Fogliazza la seguente e-mail, che con grande commozione condividiamo con tutti voi che ci aiutate ad aiutare… voi, i protagonisti del bene che Anima Universale può compiere:

Carissimo,
Sua Beatitudine Gregorio III e il Suo Vicario Patriarcale Mtanios Haddad di Gerusalemme, a mezzo mio, desiderano farVi giungere il loro rinnovato GRAZIE per la Vostra squisita e grande generosità verso la Scuola dei 604 Bambini di Beit Sahour-Betlemme.

Con persone pronte ad orizzonti vasti come Voi, la Scuola, nonostante le drammatiche circostanze, NON CHIUDERA' !!

Grazie anche da parte mia .

Dio che per amore ha mandato suo Figlio a salvare tutti ci aiuti a perseverare nel nostro impegno ad amare Lui con tutte le nostre forze ed amare tutti senza precludere mai nessuno. Grazie

Archim.Virginio

L’Ospedale Patriarcale di Damasco

ramia Osvaldo Ristuccia con S.B. Gregorio III Nella foto (Zervò RC, 14/8/2004): Don Pierino Gelmini accanto a Mons. Isidore Battikha, Arcivescovo Greco-Melkita-Cattolico di Damasco, insieme al nostro Presidente (di spalle nella foto) e a ramia Carlo.

In questo incontro con Don Pierino, Mons. Battikha ci ha illustrato le necessità della sua Eparchia (Diocesi) in Siria e il grande impegno economico che sta sostenendo per realizzare un nuovo ospedale a Damasco.

Nel tempo, grazie alla Provvidenza, Anima Universale ha donato 32.000 Euro per la costruzione dell’Ospedale Patriarcale di Damasco (aggiornamento gennaio 2010).

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