Leini (TO), giovedì 15 agosto 2013 ore 10
«Oggi è un grande giorno per tutti noi, un giorno di festa e gratitudine verso Dio e la Divina Madre. Oggi è un giorno che entra nella storia della Chiesa Anima Universale e per sempre resterà inciso nei cuori di tutti i fedeli. Gloria a Dio!
Con devozione e in ordine, ci avviamo in processione [dal chiostro del monastero] verso il Tempio. Salirete fin sopra l’Altare del Signore, dove noi Ramia abbiamo voluto conservare le impronte che Swami ha lasciato nelle fondamenta, cosicché il vostro spirito possa ricevere tutta la divina energia del luogo più sacro del Tempio. Alleluia! Alleluia! Alleluia!»
«Amici di Dio, entrando in processione per la prima volta qui nel nuovo Tempio, avete celebrato un versetto significativo del Salmo 48:
Dentro il tuo Tempio, o Dio, noi ricordiamo la tua bontà.
Ma potete anche aggiungere che dentro al Tempio di Dio, voi contemplate la Sua potenza e i Suoi prodigi. Sì, Anima Universale è un miracolo, un prodigio di Dio perché tutto ciò che esiste qui, è sorto senza neppure una briciola di aiuto da parte dei poteri di questo mondo. Amen.
Quest’Opera porta la firma di Dio per quanti conoscono la nostra storia, sempre in salita e sempre con tanti chiodi appuntiti sulla strada. E sapete perché, tanta sofferenza e tanti ostacoli? Perché la Luce di Dio su questa Terra è sempre contrastata. Ma El Shaddai, il Signore degli eserciti, è uno stratega. È il più abile stratega! Infatti il Padre nostro ha saputo scegliere le persone giuste per dare vita al suo progetto d’Amore.
Queste persone siete voi!
Sì, il Signore vi ha chiamati e vi chiama ogni giorno, invitandovi ad essere l’acqua, il sole e la terra per nutrire il Suo sogno, affinché molti conoscano la Sua bontà.
In virtù di questa chiamata, alla quale puoi rispondere ogni giorno con il tuo “sì!”, tu puoi dire di te: io ho la grazia di essere stato assunto dal più geniale architetto dell’universo. Alleluia!
Figli della Risurrezione, anche un ateo può rendersi conto che questo progetto di Dio è stato costruito nel peggior periodo possibile, nel mezzo di una crisi economica mondiale, senza sponsor, né otto né cinque per mille, e senza una banca disposta a finanziare la costruzione del nostro luogo di culto con un mutuo.
Tutto ciò è accaduto per un motivo non da poco: Dio ha voluto dare in questo modo un messaggio forte e chiaro per tutti: abbiate sempre fiducia nella mia Provvidenza, pregate e potrete fare cose grandi. Amen.
Amici di Dio, non importa quanto le situazioni vi sembrino umanamente impossibili. Conta solo quello che l’Eterno pensa e dice. E se l’Eterno pronuncia il suo Amen, COSÌ È.
Dunque, così è: il cantiere è stato aperto; così è: i lavori sono finiti; così è: i permessi sono giunti e, cosi è, che oggi siamo qui insieme per proclamare con il salmista:
Questa è opera dell’Eterno, ed è cosa meravigliosa ai nostri occhi (Salmi 118:23).
Alleluia! Alleluia! Alleluia!»