Gianni Bianco: Non c’era più niente da fare…

Mi chiamo Gianni Bianco.
Ho conosciuto Swami Roberto più di trent’anni fa.
Da allora tante sono le cose che avrei sempre voluto testimoniare, per gli aiuti e le Grazie che da Swami ho ricevuto.
Ora scrivo questa testimonianza per una nuova Grazia da Lui ricevuta.
A marzo 2018 ho dovuto fare una raschiatura alla prostata e dopo questo intervento a causa di complicazioni non sono più riuscito a urinare.
Da qui ho iniziato un percorso difficile e sofferente che è durato 3 anni e mezzo, anche a causa della pandemia. Durante questo mio percorso si era formata la stenosi che andava a chiudere il canale uretrale, per la quale avrei dovuto affrontare un intervento molto particolare e delicato di uroplastica.

Ad inizio del 2020, quando ancora il Darshan di Swami non era stato sospeso a causa del Covid, ho voluto farmi accompagnare da amici nel monastero di Leinì, con tanta speranza nel cuore che Swami, durante il suo passaggio tra la gente, si avvicinasse anche a me.
Così è successo. Swami si fermò vicino a me, mi guardò, poi mi abbracciò e io piangendo sulla sua spalla gli chiesi di aiutarmi ancora per l’intervento particolare di uroplastica che avrei dovuto affrontare dopo alcuni mesi. Avevo tanta paura perché i medici non me le davano buone.

Swami mi disse: «l’aiuto lo avrai, vedrai».

Ora vengo all’intervento, che per colpa dei ritardi provocati dalla pandemia, avvenne addirittura a marzo 2021.
Mi portarono in sala operatoria e prima che mi addormentassero ho voluto fortemente richiamare l’aiuto di Swami.
Dopo 2 ore e mezzo mi svegliai nella mia stanza e mi dissero che non avevano trovato la stenosi, non c’era più. Siccome non riuscivo ad urinare autonomamente, avrei dovuto continuare a fare auto-cateterismo, in attesa di altri esami di approfondimento.

A Giugno 2021 feci un esame da cui risultò che la vescica non funzionava più e che dovevo continuare a fare auto-cateterismo o catetere a vita. I medici mi dissero che non c’erano cure e più niente da fare.

Ero abbattuto come non mai e con le lacrime agli occhi, ma quando meno me lo aspettavo mi successe qualcosa di miracoloso: mi venne lo stimolo che non esisteva più, e iniziai a urinare… e da allora è tornato tutto alla normalità.
Il mio primo pensiero fu di ringraziare Swami.
Grazie, grazie, grazie.

Gianni Bianco

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Swami Roberto

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